Skip to main content

Blog

L'intelligenza emotiva nella leadership

E ‘ stata definita tra le dieci competenze essenziali: il futuro sarà di coloro che sapranno capire l’animo umano.

L’Intelligenza Emotiva diviene  una risorsa essenziale, tanto che anche l’Unesco l’ha inserita tra le scoperte più importanti del secolo scorso, dopo internet.

Avere intelligenza emotiva significa poter contare su 5 risorse essenziali:

 

  • La consapevolezza di sé
  • Autoregolazione
  • Motivazione
  • Empatia
  • Relazioni sociali

 

Andiamo per ordine.

  • Consapevolezza di sé: significa  essere in grado di identificare le proprie emozioni e sapere come si manifestano. Ti senti in ansia quando sei in ambienti rumorosi? Provi rabbia quando le persone parlano di te? Se sei in grado di conoscere queste cose su di te, allora stai praticando la consapevolezza di te stesso. Questo può essere più difficile di quanto sembri, ma semplicemente essere consapevoli di se stessi è  fondamentale. Significa conoscersi. Essere presenti.
  • Autoregolazione: facendo un ulteriore passo avanti, l'autoregolazione si riferisce alla  capacità non solo di conoscere le proprie emozioni, ma anche di saperle gestire. Significa sapere come comportarsi  nel momento in cui si palesano. Se sei portato ad arrabbiarti, sapere come calmarti è importante. Significa anche prevenire e gestire le emozioni prima che si manifestino. Se sai che ci sono delle situazioni nelle quali starai male, l’autoregolamentazione ti aiuta a evitare di creare quelle circostanze.
  • Motivazione: fattori esterni come denaro, status possono essere  potenti motivatori. Ma nel modello di Daniel Goleman, il primo ad avere teorizzato l’idea di intelligenza emotiva, la motivazione interna è una componente chiave. Ciò significa saper gestire la propria motivazione e creare o continuare a realizzare  progetti perché si scegli di farlo, non perché qualcosa al di fuori di noi ce  lo richiede. E’ un concetto di responsabilizzazione.
  • Empatia: è importante essere consapevoli delle emozioni degli altri. Significa sviluppare quelle capacità in grado di saper riconoscere come le persone si esprimono e si sentono. Essere in grado di cogliere  la differenza tra qualcuno che si sente a proprio agio e qualcuno che è ansioso. Significa anche capire come le altre persone possono reagire alle circostanze in cui si possono trovare.
  • Relazioni sociali : quest'area si occupa della capacità di sapere vivere serenamente  le proprie relazioni e muoversi in maniera disinvolta nelle situazioni sociali. Non significa controllare gli altri, ma capire come sapersi relazionare con le altre persone. E’ fondamentale nei contesti personali, ma anche professionali, perché significa saper  trasmettere le proprie idee ai colleghi, saper gestire una squadra o affrontare un conflitto. Doti da leader.

 

Condividi su