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Il magico potere della creatività

L'attività  non è solo per i cosiddetti "visivi". E' ideale anche per gli uditivi e cinestesici. Perché fonde la visualizzazione con l'ascolto attivo e l'espressione delle emozioni.

E' un'attività "trasversale". Stiamo parlando del progetto di At Coaching che ha la capacità davvero di coinvolgere tutti coloro che vi partecipano. Come in un cerchio magico,  le persone vivono un profondo momento di consapevolezza, di crescita personale e di espressività. C'è chi parla di "bolla magica" ed effettivamente partecipare ad un workshop di Art Coaching dà la sensazione di vivere un momento sospeso nel tempo e nello spazio, con una forte connessione con sé stessi. Il connubio Coaching e Arte è sicuramente vincente : permette di raggiungere quella consapevolezza che consente poi la sua espressione attività attraverso il laboratorio creativo.

Un'ennesima prova durante l'ultimo workshop organizzato dal titolo "Il mio centro" dove si è affrontato anche il tema del particolare periodo che stiamo vivendo, un lockdown che, seppur non così rigido come quello della scorsa primavera, mina  la nostra quotidianità e le nostre abitudini. L'assenza della libertà di movimento, la sosta forzata ci pongono davanti a nuove routine  per affrontare una situazione che sta stretta a tutti. Eppure in questa vita sospesa ci riappropriamo delle piccole gioie, dei piccoli piaceri della vita che diventano improvvisamente grandi. Con la consapevolezza  di dare valore a quello che davamo per scontato. Perché ci troviamo improvvisamente tutti fragili, ma al contempo anche forti, con tante risorse al nostro interno e tanto tanto  resilienti. La condivisione poi in questi momenti è ancora più confortante, una consolazione sapere che non siamo soli, ma che possiamo contare su colleghi, amici, compagni che vivono le nostre emozioni. Pe renderci poi conto del fatto che il nostro centro siamo noi. Ed esprimerlo creativamente attraverso meravigliosi mandala, simboli molto potenti di origine antichissima il cui significato in sanscrito vuol dire cerchio. Giusto epilogo di un'attività il cui tema dominante è stato " Il nostro centro".

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